Come preparare gli sformatini di carote
Con l’arrivo della bella stagione, dell’aria tiepida che tende ad aumentare, non si ha tanta voglia di stare ai fornelli a preparare pietanze lunghe, difficoltose e soprattutto calde…
Si ha voglia di spuntini leggeri e semplici da preparare, buoni da gustare e che riescano a saziare non soltanto il palato. Consideriamo anche che in tempi di crisi trovare un’alternativa ai costosi e poco salutari salumi ed insaccati vari per creare un antipasto o cucinare un secondo ricco di sostanze nutrienti non è per niente male come alternativa. Ecco allora una ricetta facile, economica, salutare e nutriente: Sformatini alle carote bicolore.
Ingredienti per 4 persone
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[checklist]
- 250 grammi di ricotta
- 150 grammi di carote arancioni
- 150 grammi di carote viola
- 40 grammi di cipollotti
- 1 uovo
- 20 grammi di parmigiano grattugiato
- 2 cucchiai di maizema
- sale e pepe q.b.
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Procedimento
[dropcap]1[/dropcap] Cuocere al vapore o bollire le carote, dopo averle tagliate a pezzettoni, assieme ai cipollotti fin quando non diventano tenere ( in media 15-20 minuti) .
[dropcap]2[/dropcap] Separare le carote arancioni da quelle viola e frullarle insieme ai cipollotti, ponendo poi le due puree ottenute in due ciotole separate, così da ottenere due creme di colori differenti.
[dropcap]3[/dropcap] Mescolare in una ciotola gli altri ingredienti, cioè l’uovo, la ricotta, il sale ed il parmigiano dividendone poi tutto il contenuto ricavato in due ciotole.
[dropcap]4[/dropcap] Preparare 4 stampini usa e getta o in ceramica (nel secondo caso vanno imburrati) e versare dentro prima il composto viola e poi quello arancio.
[dropcap]5[/dropcap] A questo punto, completate tutte le operazioni di preparazione, si vanno a cuocere per 20-25 minuti in forno preriscaldato a 180 gradi. Appena pronti vanno lasciati raffreddare e poi, dopo averli sformati, si possono servire.
I complimenti sono assicurati. Possono essere un delizioso contorno o uno sfizioso antipasto. In ogni caso sono saporiti e nutrienti. Ottimi da gustare appena scaldati o anche freddi.