Amazon spedirà campioni omaggio: in arrivo il Targeted Product Sampling
Amazon si prepara al servizio Targeted Product Sampling: il più famoso e-commerce del mondo ha in serbo, per il nuovo anno, il lancio di un nuovo servizio che, a detta degli esperti, può facilitare la mediazione tra cliente e venditore e snellire gli intoppi logistici. La notizia, lanciata dalla rivista Axios, ha subito fatto il giro del mondo. Ma in cosa consiste quest’ultima trovata del colosso americano? Sarà davvero rivoluzionaria come anticipato? Nel seguente articolo, proveremo a fare chiarezza sulla questione!
Targeted Product Sampling: ecco come funziona
Mediante l’invio di prodotti omaggio targettizzati, cioè studiati in base alle ricerche e agli acquisti degli utenti, le aziende avranno la possibilità di pubblicizzare i propri prodotti. Quindi, l’idea dell’e-commerce di Jeff Bezos, è quella di fornire pubblicità attraverso lo strumento più efficace sulla piattaforma, ovvero le recensioni.
Tutto ciò ricorda il servizio, già esistente, ”Amazon Vine”, attraverso cui i clienti più affidabili vengono coinvolti nella prova di alcuni prodotti, ricevendo dei campioni omaggio. Inoltre, il direttivo Amazon crede che, targettizzando e rendendo più mirati gli acquisti degli utenti, si potrebbero risolvere e ottimizzare molte problematiche legate alla logistica.
Il servizio verrà lanciato in anteprima negli Stati Uniti
Il Targeted Product Sampling verrà testato nelle prossime settimane solo negli USA al fine di raccogliere quanti più dati possibili. Inoltre, con questa mossa, l’azienda di Bezos ha intenzione di contrastare il dominio pubblicitario delle altre piattaforme digitali, tra cui Google e Facebook. Infatti, creando un rapporto diretto tra venditore e consumatore, la necessità di provvedere alla pubblicità, verrebbe meno. Se i riscontri dell’operazione saranno soddisfacenti, in breve tempo il servizio potrà essere ampliato agli altri continenti.
Il Targeted Product Sampling è il fratello maggiore di Prime Samples
Nel 2017, Amazon lanciò il ”Prime Simples”, un servizio basato sempre sulla targettizzazione dei prodotti ma rivolto ai soli clienti Prime. Con l’avvento del Targeted Product Sampling si è deciso, invece, di includere tutti i clienti Amazon, anche i non possessori di un abbonamento Prime. Sarà un piano geniale o un tentativo maldestro di svincolarsi dalle pubblicità?
