Bonus matrimonio 2017 dell’INPS
Un’ottima iniziativa, ma forse poco conosciuta, quella dell’INPS che anche nel 2017 erogherà un contributo per chi si sposa in comune o con il rito concordatario (ovvero trascrivibile nei registri di stato civile). Si chiama bonus matrimonio e ovviamente è riservato solo ad alcune categorie di lavoratori e ai disoccupati.
Non ha nulla a che vedere con la bufala messa in rete tempo fa sui “fantomatici” 25.000€ per le coppie di sposi che la Comunità Europea avrebbe dato a tutte le coppie che si presentavano all’altare. In questo caso la somma erogata corrisponde a circa una settimana di retribuzione media ed è riservata, giustamente, alle categorie più svantaggiate.
Chi può richiederlo? L’Assegno congedo matrimoniale è in questo caso vincolato all’Isee e possono riceverlo operai, apprendisti, lavoratori a domicilio e marittimi di bassa forza, dipendenti da aziende industriali, artigiane, cooperative, che abbiano un rapporto di lavoro esistente da almeno una settimana. Anche i lavoratori disoccupati possono richiedere l’agevolazione, a patto che siano in grado di dimostrare che nei novanta giorni precedenti il matrimonio hanno prestato la propria opera, per almeno 15 giorni, alle dipendenze di aziende.
A quanto ammonta? La somma cambia a seconda della categoria di lavoratori a cui si appartiene: per esempio a operai e apprendisti è dovuta la somma corrispondente a 7 giorni di retribuzione, meno la percentuale a carico del lavoratore, pari al 5,54 per cento. Ai lavoratori a domicilio sono erogati 7 giorni di guadagno medio giornaliero, sempre detratta la percentuale del 5,54 %, mentre per i marittimi l’importo del bonus equivale 8 giorni di salario medio – 5,54%.
Come richiederlo? E’ possibile fare domanda del bonus matrimoniale INPS per Lavoratori occupati o disoccupati online sul sito dell’INPS, recandosi ai Patronati, oppure chiamando il Contact Center INPS al numero verde INPS 803164 gratuito da rete fissa o al numero 06164164 per i cellulari.
Per chi ha un’occupazione l’assegno di congedo matrimoniale viene pagato per conto dell’Inps da datore di lavoro, mentre per i disoccupati la somma viene corrisposta direttamente dall’Inps. Vi rimandiamo al comunicato ufficiale dell’INPS per avere informazioni più dettagliate e complete.