Come trasformare un vaso rotto in un grazioso micro-giardino
Una moda da poco diffusa riguarda il riciclo di vasi in terracotta che, per un qualsiasi motivo, non risultano più integri, ma frammentati. In questo modo si utilizza creativamente un oggetto altrimenti destinato ad essere gettato ed in più si sfrutta la propria fantasia. In tempi in cui smaltire i rifiuti è più difficile che reimpiegarli, dedicarsi al riciclo è un ottimo modo per salvaguardare l’ambiente e tener pieno il portafogli.
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[dropcap]1[/dropcap] Per prima cosa bisogna munirsi dell’occorrente, il quale consiste in uno o più vasi di terracotta, terriccio, piantine e semi a proprio piacimento. Si possono utilizzare delle tempere per arricchire la composizione con ghirigori e piccoli dettagli dipinti a mano.
[dropcap]2[/dropcap] Prendendo il contenitore lo si deve riempire di terriccio, facendo attenzione a compattarlo nella zona integra, evitando che fuoriesca. Piantare, a questo punto, una piantina più grande in cima al vaso, mentre altre possono essere poste lungo la montagnola. Semini di piantine verdi possono essere sparsi in maniera strategica negli angoli.
[dropcap]3[/dropcap] Con i frammenti di ceramica si possono creare delle simpatiche composizioni. Ponendoli l’uno dopo l’altro in obliquo si otterrà una piccola e graziosa scalinata e utilizzando un pezzo più grande e ricurvo si potrà contenere il terriccio durante l’innaffiatura. Più grande sarà il vaso, maggiore sarà la strutturazione possibile: si possono porre diversi gusci, l’uno dentro l’altro formando una conchiglia, o costruire dei veri e propri terrazzamenti come quelli tipici delle zone di montagna.
[dropcap]4[/dropcap] Per arricchire il contenitore, è possibile impiegare pezzi decorativi per acquari o semplici elementi in terracotta fissandoli nel terriccio: con un piccolo castello in cima o qualche casetta sparsa qui e lì si ottiene un piccolo villaggio fatato. Con un pennellino e le tempere si possono colorare i tetti, decorare le scale e disegnare delle piccole farfalle posate sul muretto. La fantasia è l’ingrediente principale che assicura la buona uscita del lavoro.
A seconda della propria fantasia si può arricchire e colorare la composizione, creando un piccolo capolavoro del fai-da-te. Un consiglio riguarda l’utilizzo di piante grasse: queste sono più semplici da curare, hanno bisogno di pochissima acqua, sono poco costose e crescono molto lentamente. La composizione può essere anche un’ottima idea regalo: la creatività e l’amore impiegati nel realizzarla saranno un dono senz’altro apprezzato.